BMB 2006 LA CONCLUSIONE

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Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta. I dati sono positivi: molta più affluenza sia di pubblico che di partecipanti rispetto all’anno scorso, nessun morto o ferito grave al Giudizio del Pomodoro. Un cartoon di David Berrettini (Matilda e il Crack) ha vinto il primo premio della giuria, seguito rispettivamente al secondo posto dallo spot Pisciarapido Mademoiselle di Manuel Castellana e al terzo posto dall’antiproibizionista E’ femmina, no? di Silvia Novelli. Il presidente di quest’anno Carletto FX ha premiato personalmente Il Doppione di Giulio Ciancamerla, mentre il premio Zora Kerova è andato al prolifico Lauro Crociani per Bisogno d’Arte. Gli organizzatori hanno voluto invece premiare Kill Billy di Ayana Sato, che è riuscita a portarsi a casa anche l’ambito Premio Pomodoro “votato” dal pubblico a suon di pomodorate. Menzione speciale, infine, a Sgarbaizer – il ritorno dello zio di Claudio Busonero, il film che – sebbene nemmeno i suoi autori lo sappiano – ha in qualche modo determinato la nascita del BMB.

Numerosi gli ospiti illustri: il leader dei Gem Boy Carletto FX che ha presenziato alla premiazione, il critico cinematografico Luca Mosso, gli amici della TV via Internet Tele King Freak che hanno offerto ai concorrenti (e a tutti i presenti) la possibilità di mandare in onda le proprie opere, oltre naturalmente all’attrice e madrina della manifestazione Zora Kerova, che ha presentato al pubblico il trailer del suo ultimo film La radice del male insieme alla regista Silvana Zancolò e agli attori Luca Elmi, Petra Keslerova e Lionello Gennero; a sorpresa è intervenuto inoltre John Seriousness in persona, che ha consegnato con le sue mani il Premio Pomodoro ad una attonita Ayana.

Questa seconda edizione del BMB , è bene ricordarlo, è stata resa possibile da molti amici e sostenitori che si sono spontaneamente autotassati per aiutarci a far fronte alle spese (il BMB non è attualmente sostenuto da assessori, province, regioni né tantomeno da sponsor). Vorremmo ringraziarli ancora una volta e quando saremo un festival ricco i loro ritratti saranno appesi nel Salone d’Onore del Lancio del Pomodoro, ricoperti da un vetro antiproiettili da tre pollici.

Ringraziamo inoltre la No Shame Films per averci fornito dei simpatici omaggi da consegnare ai concorrenti intervenuti.